Parlando tante lingue

Storie divertenti (e reali)

La mia madrelingua è l'argentino. Molti diranno che è spagnolo o addirittura castigliano, ma se presti molta attenzione, scoprirai che, sebbene possiamo capirci abbastanza bene, non tutti gli ispanici parliamo la stessa lingua. Gli argentini, così come gli uruguaiani, siamo noti per pronunciare la lettera "elle" o "doppia l" che puoi trovare nella parola "llave" (chiave) con un suono "sh", come diresti in inglese la parola show.

Durante i miei anni all'università negli Stati Uniti ho avuto molti colleghi di lingua spagnola provenienti da luoghi diversi: Zulma e Natalia di Porto Rico e Maricel del Perù sono stati quelle con cui abbiamo avuto il maggior numero di conversazioni su questo argomento. Hanno sempre riso del mio "voseo" (trattando le persone con la forma "vos" invece della forma "tu" come fanno quasi tutti i paesi di lingua spagnola) ma anche il mio "ll" e un'intera serie di parole che usiamo in modo molto diverso.

Una storia che non dimenticherò mai è stata quando Zulma mi ha chiesto dove avevo comprato le "pantallas" (schermi) che mi ero appena messi: "pantallas"? Ho detto. Quella della TV o quella del computer, ho pensato? Ma in realtà si riferiva ai miei "aros" (orecchini) che a Puerto Rico sono chiamati "pantallas". Sono passati solo circa 15 anni da quella conversazione, ma ogni volta che mi passa per la testa non riesco a smettere di ridere.

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George Mason University

Il Johnson Center durante la International Week (settimana dedicata agli studenti internazionali) che si tiene generalmente alla fine di marzo.